Nel proprio progetto di crescita online dell’e-commerce è importante puntare sia sull’ottimizzazione per i motori di ricerca, la SEO per capirci, ma può tornare utile anche puntare su una strategia di marketing che consiste in pubblicità a pagamento. I click SEO sono più vantaggiosi per le casse dell’attività visto che sono gratuiti ma richiedono una certa esperienza tecnica e un in particolar modo un livello di attenzione costante. Grazie alla SEM invece, in cambio di quantità di denaro minime, viene offerta l’opportunità che il sito appaia accanto o al di sopra dei risultati organici e che quindi ottenga visibilità nell’immediato. Un progetto SEM non deve in alcun modo essere preferito alla SEO, ma cercare di massimizzare entrambi è un ottimo modo per ottenere visibilità e farsi notare da possibili clienti. Microsoft punta molto sulla pubblicità a pagamento e negli anni è riuscito a creare un servizio PPC completo, pensato per venire incontro alle esigenze del cliente grazie alla possibilità di personalizzare l’offerta in base al budget a disposizione. Vediamo meglio cosa propone il servizio Microsoft Advertising e perché potrebbe essere una soluzione perfetta per chi vende online.
Sfruttare il pubblico di Bing
Nonostante Bing non sia riuscito a tenere il passo del gigante Google negli anni, riesce lo stesso ad accaparrarsi una grande fetta di pubblico online. Nonostante il divario sia significativo sono più di 143 milioni gli utenti che scelgono il servizio Microsoft sul proprio PC in Europa e sono ben 2,6 miliardi le ricerche effettuate ogni anno grazie al motore di ricerca. Numeri che non possono reggere la competizione con Google ma che, se si punta su una strategia che miri all’omnicanalità, è importante sfruttare per farsi trovare dai clienti anche sul secondo motore di ricerca più utilizzato a livello globale. Negli ultimi anni Microsoft sta investendo molto per migliorare il proprio servizio e si prevede che tra qualche anno riesca anche a superare l’11,2% di quota del mercato pubblicitario online che possiede e a prendersi un posto di tutto rispetto nel panorama online. Visto anche il fatto che è il motore di ricerca predefinito del sistema operativo più diffuso al mondo, Windows.
I vantaggi di fare pubblicità su Microsoft Bing
Negli Stati Uniti in particolar modo questo motore di ricerca riceve un numero di visite molto più elevato rispetto all’Italia e in generale ad altri paesi europei. Per chi sta cercando spazio nel mercato transoceanico è un vantaggio rivolgersi a Bing. Mettendo a disposizione una rete potente e servizi integrati ben costruiti il servizio offerto dalla casa statunitense permette di creare annunci ed adattarli al dispositivo che utilizza l’utente per visualizzarli. In questo modo ogni persona avrà la possibilità di vedere, recarsi sullo shop e fare acquisti indipendentemente da dove si trova grazie ad un layout mobile friendly, sempre più richiesto da chi naviga la rete. Gli annunci proposti da Microsoft sono inoltre personalizzabili permettendo di targettizzare il pubblico a cui sono rivolti basandosi su parole chiave per le query e sull’area geografica in cui si vuole far apparire l’annuncio. Stato, città o regione, in base alla propria strategia e al tipo di mercato coinvolto si possono selezionare varie opzioni. Se come già detto si sta puntando su una strategia omnicanale e quindi si fa uso di altre piattaforme o motori di ricerca per fare pubblicità non sarà necessario partire da zero. Su Bing si possono infatti importare annunci e campagne in modo semplice e veloce ad esempio da Google Ads con la certezza che tutti i dati vengano riportati anche su Microsoft Advertising. Detto ciò, e calcolando anche che l’iscrizione al servizio è gratuita e verranno addebitati solo i costi per click reali, è arrivato finalmente il momento per tutti i merchant di iniziare questa nuova avventura che potrebbe rivelarsi molto redditizia per l’attività.