Nonostante il periodo pandemico sia ormai un ricordo remoto non si può dire lo stesso del mercato e-commerce che, al contrario, non sembra voler arrestare il suo periodo di crescita e sviluppo. Ad un pubblico sempre più avvezzo al mondo digitale, i numerosi siti, portali e marketplace per la vendita online stanno adattando servizi e strumenti per rendere l’esperienza d’acquisto il più semplice e veloce possibile. Non solo lato utente, anche per i venditori infatti stanno comparendo svariate soluzioni che puntano in particolar modo alla marketing automation capaci di ridurre l’investimento di tempo a favore dell’aumento dei margini di guadagno del negozio. Con questo termine ci si riferisce al modo per ottimizzare alcuni processi e attività, spesso ripetitive, che manualmente richiedono un grande impegno di tempo ma che potrebbero essere tranquillamente gestite in autonomia da app e software specializzati. Tutto ciò con il fine di gestire il tempo in maniera più vantaggiosa, lasciando al machine learning e ad altri strumenti automatizzati il compito di svolgere procedure seccanti e ridondanti mentre il resto del personale sarà capace di occuparsi nella cura di altri aspetti che si punta a migliorare. Un cambiamento verso l’automatizzazione che spesso viene considerato una procedura meno affidabile ma che in realtà permette di risparmiare tempo e risorse in modo da razionalizzare i processi, resi più semplici e meno soggetti ad errori, ed aumentare il livello di produttività.
3 consigli per sfruttare la marketing automation
Se fino ad ora ci siamo concentrati solo sulla teoria è arrivato il momento di mettere in pratica quello di cui abbiamo parlato andando ad analizzare 3 aspetti che possono essere migliorati dalla marketing automation all’interno del proprio business:
1- L’email marketing
Abbiamo già valutato quanto fondamentale sia l’utilizzo delle mail per coinvolgere, invitare all’acquisto ed infine fidelizzare il pubblico dello shop. C’è però la possibilità di rendere tutto il processo sempre più automatico e veloce avvalendosi dell’uso di una piattaforma di email marketing. Si tratta di una delle prime automazioni che dovrebbero essere attuate, perché permette di andare a coinvolgere il cliente con delle catene di email specifiche e basate sui comportamenti registrati sul sito. Per automatizzare questo processo è utile sincronizzare il sistema CRM con un client di posta elettronica che permetta di dividere le liste di email in segmenti differenti da utilizzare per campagne promozionali specifiche. In questo modo i contenuti delle mail saranno maggiormente specifici e risulteranno più interessanti per un cliente che, sentendosi preso in considerazione, sarà più favorevole all’acquisto.
2- Valutazioni e recensioni
Le prove sociali sono un altro aspetto che deve essere monitorato e che, soprattutto, può essere automatizzato sia nell’acquisizione che nella successiva raccolta dei dati, utili per avviare campagne che tendono alla fidelizzazione. Un discorso di ricoinvolgimento valido in particolare per chi ha lasciato recensioni o feedback positivi perché più propenso a riacquistare, sotto consiglio del sito, ulteriori articoli proposti tramite mail o direttamente nella sezione Consigliati del negozio. Dalle valutazioni è possibile comprendere il grado di soddisfazione del cliente permettendo di andare a migliorare gli aspetti meno vantaggiosi e di valorizzare i contatti più fedeli tramite messaggi ed sollecitazioni inviate in modo automatico.
3- Il social media marketing
Considerati come uno dei canali più utili per il dialogo e l’invito all’acquisto per gli utenti, anche i social necessitano di specifici tool per l’automatizzazione. Programmi che permettano di creare contenuti brandizzati ed interessanti offrendo allo stesso tempo la possibilità di pianificare le pubblicazioni in modo da fornire materiale sempre nuovo alle migliaia di persone potenzialmente interessate all’acquisto.