Siamo ormai arrivati a capire quanto l’email marketing sia un tassello fondamentale per la strategia di vendita e di pubblicità di un e-commerce. Non necessariamente però l’email marketing può portare risultati soprattutto se non si è a conoscenza di come attirare l’attenzione degli utenti e di come spingerli ad interagire con il messaggio. Questo perché i due criteri appena citati vengono spesso trascurati mentre invece l’impostazione del proprio dominio di invio dovrebbe essere il primo passaggio da compiere per affermare la presenza del brand e per aumentare l’email deliverability. Con questo termine in particolare ci riferiamo ad un tasso che varia a seconda di quante email vengono inviate nella sezione “In Arrivo” rispetto a quelle invece segnalate come pubblicità spam. Spiegato cioè è facile capire quanto sia fondamentale la differenza: le mail in spam hanno una percentuale di apertura nulla mentre le altre possono portare incredibili aumenti nei guadagni. Per evitare che la mail non venga considerata entra in gioco il già citato dominio di invio personalizzato. È un modo per rendere riconoscibile nell’immediato il mittente dell’email, nel nostro caso l’e-commerce, invece di far apparire un classico indirizzo che potrebbe essere poco chiaro al cliente. Nella maggior parte dei casi si utilizza il nome del brand e del negozio in modo da ridurre la possibilità che l’email non venga aperta da chi la visualizza. Anche se in realtà non è l’unico vero vantaggio. Scopriamo insieme quali migliorie può apportare all’e-commerce l’uso di un dominio personale di invio e vedrete che dopo sarà difficile farne a meno.
Un dominio personalizzato aumenta l’email deliverability
Possedere un dominio mail personalizzato è un’ottima soluzione per chiunque voglia aumentare la deliverability e quindi allo stesso tempo gli incassi del brand. Ma non solo, un dominio personalizzato permette anche di:
- avere maggiore controllo sulla sending reputation: un dominio di invio classico può essere condiviso da tutti gli utenti che hanno superato il procedimento di verifica. Quindi anche più marche possono condividere lo stesso ed influenzare anche gli altri attori, che diventa un problema se contribuiscono in male alla reputazione. Affidandosi invece ad un servizio completamente personale non solo si ha molto più controllo sull’esperienza dei destinatari, ma la reputazione del dominio di invio è tua da costruire e garantire in prima persona. Quindi, seguendo le migliori pratiche per e-mail marketing, la possibilità di comparire in caselle di posta dei contatti, e non nelle cartelle di spam, aumenterà.
- aumentare la reputazione del brand e costruire credibilità: i clienti nella maggior parte dei casi si iscrivono alla newsletter per avere maggiori informazioni sul brand. Presentare un indirizzo di posta elettronica facilmente riconoscibile tramite un dominio privato renderà evidente il nome del brand e fornirà un aspetto professionale a tutta l’attività.
- migliorare il coinvolgimento e dare un impulso alle vendite: un contatto capace di riconoscere il marchio è più probabile che venga coinvolto dal messaggio della mail. Secondo un sondaggio di Google, il 60% delle aziende che sono passate a un dominio di invio personalizzato hanno visto un aumento del coinvolgimento dei clienti e il 42% ha riscontrato anche un aumento delle vendite.