Che cos’è un alias di casella di posta

Essendo possessori di e-commerce si sa bene quanto le e-mail siano ancora oggi un ottimo strumento per la comunicazione e la pubblicità online. Sin dal giorno della loro nascita, che coincide quasi con la nascita di internet, la posta elettronica è riuscita a ricavare sempre un ruolo di spicco: strategie di email marketing, newsletter per la fidelizzazione lead generation, sono tutti aspetti fondamentali per una strategia di vendita online che non si avrebbero a disposizione se Ray Tomlinson non avesse pensato di creare questo sistema nel 1971. Avendo bene a mente quanto sia fondamentale il possesso di una casella mail per un e-commerce, adesso è importante capire qual è il ruolo degli alias in tutto ciò. Quando si crea un indirizzo email in tutti i casi esso è composto da un nome utente e da un dominio ( [email protected]). Durante le varie attività online può sorgere il bisogno di modificare il nome utente e grazie all’alias è possibile farlo creando un nuovo indirizzo che però faccia riferimento sempre alla stessa casella a cui è collegato il principale account di utilizzo. La differenza sostanziale tra questi due indirizzi di posta elettronica è che mentre l’indirizzo reale occupa uno spazio fisico sul server , l’alias  invece è semplicemente modo per rinominare un indirizzo fisico già esistente.  

Quando è utile un alias

L’alias e-mail, in particolare, risulta essere utilizzato sempre di più soprattutto in ambito di email aziendale. Un modo per nascondere le informazioni personali legate a chi è il proprietario della mail.

  • Un alias può risultare comodo se si ha la necessità di rendere pubblicamente disponibile online un indirizzo email, ad esempio per vendere qualcosa, senza correre il rischio di venire bersagliati da email spam e posta indesiderata. È possibile anche eliminare l’alias una volta ottenuti i risultati voluti per non creare confusione e perdite di tempo.
  • Un alias può tornare utile anche per organizzare i vari ruoli dell’azienda se ad ognuno viene attribuita una funzione specifica. Si possono creare alias per i CEO, per la sezione marketing e per le vendite andando a modificare il testo in questo modo:
  1. [email protected]
  2. [email protected]
  3. [email protected] 

oppure indicando il ruolo nell’azienda del proprietario della mail ([email protected]) .

  • Se gestisci una mailing list, per esempio per strategie di marketing o per l’organizzazione lavorativa, utilizzando un alias ne verrà migliorata l’efficienza. Non si deve fare altro che inviare la propria mailing ad un singolo indirizzo, che, automaticamente, lo inoltrerà a tutti gli account che gli sono stati aggiunti come indirizzo di inoltro. E siccome tutti gli indirizzi di inoltro devono essere verificati, si ha la certezza che siano corretti e quindi dei contatti reali. Un altro vantaggio sta nel fatto che i destinatari non possono vedere tutti gli altri indirizzi cui la mail è stata inoltrata, garantendo un livello di privacy e sicurezza molto più elevato.

Se non si possiede un proprio dominio di riferimento, anche Google mette a disposizione degli amministratori la possibilità  fornire agli utenti indirizzi alternativi per la ricezione della posta, in aggiunta ai loro indirizzi principali. Un modo sicuro e rapido per aumentare l’organizzazione e l’efficienza della propria casella elettronica che, soprattutto se si tratta di e-commerce, può risultare difficile da controllare visti i numerosi e continui invii e ricezioni di mail.