Quali sono gli aspetti principali di un CMS e-commerce open source

Considerato il periodo storico altamente digitalizzato in cui stiamo vivendo sono sempre più numerose le aziende che vedono nel mondo online la soluzione per ottenere maggiori guadagni. Del resto, i dati parlano chiaro: le abitudini di acquisto dei consumatori sono cambiate ed è sempre più importante farsi trovare e mettere a disposizione la vendita online proprio perché è quello che si ricerca in questo determinato momento.  Se in precedenza era richiesto un budget elevato ed una profonda conoscenza dei più famosi linguaggi di programmazione, ora questi requisiti sembrano essere superati. Tutto grazie all’ingresso sul mercato dei CMS, dei software pensati appunto per la creazione di siti online, che hanno contribuito a rendere accessibile praticamente a chiunque il mondo dell’e-commerce. In particolar modo per le piccole e grandi imprese sono da considerarsi una risorsa fondamentale i CMS open source, conosciuti anche come CMS a codice aperto, che hanno fornito, e forniscono tuttora, una soluzione flessibile ed adattabile ad ogni tipologia di business. Ad una crescente richiesta di questa tipologia di piattaforme il mercato ha saputo rispondere mettendo a disposizione una svariata serie di CMS open source tanto che la scelta del migliore spesso è da considerarsi un’impresa molto difficile. Prima di poter analizzare i vantaggi di una soluzione di questo genere è però necessario capire come i CMS open source funzionano e perché possono essere la scelta migliore per iniziare il proprio percorso online.

CMS open source: cosa sono e perché sono utili

Una tipologia di e-commerce open source si basa su un software a codice aperto che può essere scaricato gratuitamente ed installato sul server di proprietà per essere utilizzato senza vincoli. Tutto questo è reso possibile dal fatto che il codice sorgente non deve sottostare ai diritti d’autore ma anzi è completamente modificabile a favore del proprio brand. L’immagine del marchio e dell’azienda quindi non vengono nascosti o negati, ma possono comunque essere messi in primo piano senza nemmeno richiederne l’autorizzazione. Nonostante ciò, il proprietario del servizio è in grado di garantire comunque l’aggiornamento di diverse funzionalità e l’integrazione di altre che rendono più comoda la gestione online. Proprio per questo motivo i CMS open source sono in gran voga tra i commercianti online ma non è sicuramente l’unica ragione. Alla sua natura flessibile sono da collegarsi altri numerosi vantaggi come:

  • semplicità nell’utilizzo: si tratta di piattaforme molto intuitive pensate per essere gestite ed utilizzate anche da chi non ha nessuna conoscenza di informatica e programmazione;
  • sono economiche: non si dovrà infatti pagare nessuna licenza o commissione al fruitore del servizio visto che è possibile accedere alle piattaforme e scaricarle in modo completamente gratuito;
  • sono adattabili: aziende di ogni forma e dimensione possono utilizzare questo servizio e personalizzarlo in base alle proprie esigenze e ai proprio obiettivi di vendita;
  • semplici da gestire: modifiche, azioni e aggiornamenti possono essere gestiti in modo autonomo grazie ad un backend e a degli strumenti di controllo pensati appositamente per i principianti nel settore IT.
  • possibilità infinite: è possibile integrare alle piattaforme numerosi plug-in utili per ottimizzare qualsiasi aspetto del sito, dalla velocità alla sicurezza. Nonostante, quindi, siano soluzioni a basso costo, offrono comunque una vasta serie di opzioni che contribuiscono a rendere il servizio offerto di alta qualità.