Quando parliamo di e-commerce attribuiamo la sua crescita alla pandemia senza calcolare altri fattori che invece hanno influito e non poco sulla diffusione capillare degli shop online. Non possiamo negare che la situazione lockdown non abbia dato un forte impulso ma parliamo comunque di un processo di digitalizzazione che era già in atto da ormai un paio di decenni. Ipotesi che viene confermata, come spesso accade, dai dati raccolti da un sondaggio svolto da IlSole24Ore tramite la piattaforma Google Consumer Surveys. La ricerca svolta sottolinea che tra le motivazioni che spingeranno gli utenti a scegliere il canale online nel 2022 non troviamo la paura del contagio e il timore dei contatti quanto la speranza di risparmiare tempo e denaro. La ricerca ha coinvolto ben 500 utenti che alla domanda: “qual è il prodotto che acquisterai più frequentemente online nel 2022 e perché?” si sono divisi in diversi gruppi, scegliendo opzioni differenti anche in base al sesso e all’età del pubblico coinvolto.
Cosa compreranno gli utenti nel 2022 e perché
Le risposte messe a disposizione degli utenti indicavano come risposta tre diverse categorie: Tecnologia, Abbigliamento e Beni alimentari. Il 60% degli utenti, seppur con qualche importante differenza tra uomini e donne, sceglie di utilizzare gli e-commerce per rivolgersi alla tecnologia. Il motivo principale è la possibilità che fornisce internet di confrontare i prezzi e di arrivare a risparmiare rispetto ai negozi fisici. Subito dopo viene l’abbigliamento che però vede una divisione per motivazione. Il 16% lo sceglie per risparmiare mentre l’8% lo preferisce perché evita contatti con altre persone. Percentuale che scende ancora se si vanno ad analizzare gli utenti che fanno la spesa online per non stare a contatto con altre persone all’interno dei grandi supermercati: solo il 3% in questo caso. Non è certamente difficile capire il perché di questi numeri: un capo di abbigliamento viene indossato da diverse persone e quindi il timore è maggiore rispetto ad un bene alimentare che al massimo può entrare a contatto con il magazziniere del supermercato. I dati della ricerca riportano anche una netta differenza di scelta se confrontiamo l’età del pubblico interessato. Grazie a questi dati è possibile orientare le strategie di marketing mosse ad individuare il target di utenti che potrebbero essere interessati all’e-commerce. L’articolo cita come esempio: “ Se il nostro target sono donne dai 35 ai 44 anni, sappiate che sono proprio loro a scegliere l’abbigliamento online per evitare contatti con altre persone (55,5%).” Una mossa attuata per sottolineare quanto queste informazioni siano importanti per aumentare il tasso di conversione e soprattutto per offrire al cliente un servizio che sia più comodo possibile.
Conclusioni
Il mondo online e quello fisico vedranno in futuro un mescolamento sempre più importante: grazie alla realtà virtuale sarà reso possibile visualizzare un oggetto semplicemente usando un VR e posizionarlo nella stanza a proprio piacimento. Rivoluzioni che sono già in atto e che vengono confermate dai nuovi trend Prova prima e Paga poi e dal Metaverso proposto dal gruppo Meta. La tecnologia sarà una delle categorie più apprezzate dal pubblico online ed in generale si cercherà nel web la migliore soluzione per risparmiare ed assicurarsi più comodità.