Dal giorno della sua comparsa nel 2009, la blockchain si è sempre più evoluta ed è stata testata anche per essere applicata ad altri contesti oltre a quello finanziario. Il mondo del commercio digitale si è da subito rivelato un terreno fertile per l’implementazione di questa tecnologia che permette di contenere e conservare qualsiasi genere di dato digitale, bene virtuale o informazione riferita a beni materiali in modo criptato.
Vantaggi nell’uso della blockchain per e-commerce
Essendo l’e-commerce basato su alcuni componenti materiali e immateriali come inventario, customer base, dati delle interazioni e delle transazioni, relazioni con i fornitori, logistica e così via, è facile notare come la blockchain possa introdurre delle migliorie anche in questi settore. Vediamo allora quale aspetti può andare ad ottimizzare:
- Gestione automatica dell’inventario
Avvalendosi dello Smart Contract è possibile inserire delle istruzioni legate alle soglie di riordino in modo da non trovarsi mai senza merce a disposizione. Data la natura programmabile dello Smart Contract, potrebbe essere utilizzato anche per evitare un sovrannumero di ordini rispetto alla merce disponibile. Impostando una soglia infatti, i prodotti esauriti automaticamente verranno eliminati dal catalogo e non potranno essere ordinati fino a nuovo volere del proprietario.
- Rapporto personale con il cliente
Tramite la blockchain è possibile instaurare un rapporto diretto con il cliente sfruttando una dinamica di tipo “phygital”, che prevede la connessione continuativa tra le azioni compiute in posti fisici con quelle effettuate in luoghi virtuali. Prendiamo il caso di un cliente che fa compere in un negozio fisico. Una volta concluso l’acquisto è possibile fornirgli dei token che gli permettano di ottenere dei vantaggi o degli sconti facendo acquisti sullo shop online. In questo modo il cliente si sentirà preso in considerazione e sarà spinto a tornare a fare acquisti sia online che offline. Questo perché ovviamente, è possibile anche mettere in atto il contrario, ovvero attivare benefici nel mondo fisico sulla base del comportamento digitale del cliente.
- Aumentare la fidelizzazione
Grazie alla possibilità di creare una seconda moneta di scambio e commercio sulla piattaforma, i token, si può pensare di creare un programma di premiazione mosso ad incentivare la fidelizzazione del cliente. Per ogni acquisto o informazione generati dal clienti vengono forniti dal sito dei vantaggi sotto forma di “gettoni virtuali” venendosi a generare un vero e proprio mercato secondario sullo shop.
- Privacy
Il tema della privacy e della sicurezza dei dati sembra avere ancora molta influenza sulla scelta di acquisto dei clienti online. La maggior parte dei casi di abbandono del carrello è dovuto proprio ad una sensazione di scarsi sicurezza e fiducia che la pagina riesce a trasmettere. Usare la blockchain per le transazioni potrebbe rivelarsi la scelta migliore in termini di sicurezza sia del cliente che del proprietario. Ogni processo dell’acquisto viene infatti tracciato, anche nel tempo, ed i dati sono disponibili soltanto ai due attori coinvolti nell’azione: acquirente e venditore. Per chi possiede un negozio online, inoltre, è enorme il beneficio di sapere precisamente dell’avvenuta ricezione del prodotto.
- Supply Chain
La Blockchain può essere utilizzata per tracciare, in maniera infallibile, tutti i passaggi nel processo di approvvigionamento e di consegna:è possibile collegare, senza perdita di informazioni, i fornitori agli acquirenti. È anche un modo per evidenziare la sicurezza e la qualità del prodotto, fornendo una mappa dettagliata di tutto il suo processo che va dalla lavorazione al trasporto. All’occhio del cliente può essere un modo per verificare l’autenticità e la provenienza del prodotto, dato che è in grado di far riferimento a tutti i suoi movimenti.
- Ridurre le spese
Grazie alla disintermediazione, alla decentralizzazione e alla programmabilità, le transazioni procedono in maniera automatica per ciascun ordine effettuato dall’utente senza il bisogno di far affidamento su intermediari che generano costi aggiuntivi. Un modo geniale anche per implementare il pagamento in criptovalute o per crearne una interna al sito. Si guadagna anche in velocità, visto che non c’è più il vincolo delle istituzioni finanziarie ma solo quello legato alla connessione e alla stabilità di rete. Essendo anche una rete per sua natura distribuita e senza confini monetari, la blockchain permette anche di arginare quei problemi di tassazione legati al cambio di valuta, quando si fanno acquisti in altre zone del mondo. Aspetto che oltre a favorire lo shop spingerebbe anche il cliente a fare acquisti internazionali sapendo che non esiste differenza nella valuta.
La blockchain, insomma, ha tutte le caratteristiche necessarie per poter rivoluzionare molti settori e ambiti sia digitali che non; gli e-commerce sembrano solo tra i primi di una lunga lista.