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Le migliori strategie pubblicitarie per il tuo e-commerce

Creare un e-commerce perfetto sotto ogni aspetto, con input visivi accattivanti, organizzazione perfetta della struttura interna e schede di prodotto ottimali, potrebbe non portare lo stesso ad un successo online. La motivazione è piuttosto semplice: gli e-commerce online sono ormai migliaia e per distinguersi tra i competitors non basta concentrarsi solo sulla struttura del sito ma si ha la necessità di sfruttare ogni canale per pubblicizzarlo. Dopo aver risolto i problemi legati alla creazione del negozio, la mossa successiva riguarda la promozione dello stesso, una strategia che potrebbe richiedere un investimento iniziale ma che sicuramente non farà altro che aumentare la reputazione del negozio. Stiamo parlando del web marketing e di tutte quelle strategie che in poche semplici mosse sono capaci di adattare ogni strumento fornito dal web a favore di ogni tipologia di contesto. Meglio iniziare il prima possibile allora, anche prima di mandare online il negozio in caso, seguendo i suggerimenti riportati in questo articolo.

Pratiche consigliate per fare web marketing

Per poter portare traffico di qualità da convertire in potenziali compratori, ci sono diversi strumenti e metodi di marketing online che sono già stati collaudati per efficacia. Possono essere utilizzati durante il lancio così come quando l’e-commerce è già bello che avviato, il risultato non cambia: permette di stare un passo avanti alla concorrenza. 

  1. Social media marketing: le nuove piattaforme social sono divenute ormai uno strumento imprescindibile per comunicare e guidare verso la vendita la mole di numerosi utilizzatori che ogni giorno riescono a coinvolgere. Basandosi su un forte impatto visivo, i social sono in grado di comunicare cosa l’azienda è in grado di offrire e cosa la differenzia dal resto dei venditori online. Se da un lato si cerca un coinvolgimento dell’utente bisogna sempre tenere ben presente che l’obiettivo finale non è esclusivamente pubblicitario; i numeri devono trasformarsi in vendite. Instagram in particolare sembra progredire bene in ambedue le direzione: con Storie, Reel e video permette una connessione con il proprio pubblico di riferimento mentro con la sezione Shop e gli annunci a pagamento fornisce una via più rapida verso lo shop per l’obiettivo di vendita finale. Anche la gestione dei profili business è facilitata, su Instagram come su Facebook, permettendo di impostare azioni di promozione per il tuo e-commerce con obiettivi mirati e completamente misurabili.
  2. SEO e advertising per il motore di ricerca: due componenti differenti ma allo stesso tempo complementari. L’ottimizzazione della SEO a favore dei crawler di ricerca prevede una conoscenza minima dei fondamenti che regolano l’indicizzazione, in modo da poterli sfruttare a proprio vantaggio. In questo caso non è richiesto un grande investimento finanziario e il pubblico che si riuscirà a coinvolgere sarà qualitativamente alto, e quindi maggiormente interessato a concludere la procedura d’acquisto. Se alla SEO aggiungiamo anche una strategia pubblicitaria a pagamento si riesce a raggiungere un target già orientato all’acquisto, scavalcando la concorrenza e posizionandosi nella prima pagina dei risultati. 
  3. Organizzare collaborazioni: che riguardino uno specifico influencer o un famoso blog online, le partnership sono sempre una valida soluzione per ottenere visibilità online. Ci si rivolge direttamente ad un pubblico già ben strutturato, magari anche appassionato del settore in cui agisce l’e-commerce, che reputa la fonte affidabile e ne segue consigli e dritte, soprattutto se si tratta di fare compere. Si viene così a generare, oltre ad una pubblicità reciproca, tutta una gamma di backlinks che rimandano al proprio e-commerce che, teniamolo sempre a mente, restano la migliore soluzione per un buon posizionamento nella SERP.
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