Nel 2020, è stato stimato un valore di 6,64 trilioni di dollari per il mercato globale dell’e-commerce B2B , e questa cifra è destinata ad aumentare con un tasso di crescita annuo del 18,7% dal 2021 al 2028. Con l’aumento dello shopping online, ora è il momento giusto per lanciare un’attività che punti sul B2B e iniziare a vendere beni e servizi in tutto il mondo. Ma la vera domanda è, che cosa è e-commerce B2B e come si può creare un business B2B di successo nel 2022? Bene, in questo articolo, proveremo a fornire le giuste risposte prendendo spunto dai consigli che provengono da un gigante delle vendite online come Alibaba.
Il commercio B2B
La definizione di e-commerce B2B può essere riassunta in una semplice frase: un’azienda che vende prodotti o servizi ad altre aziende o attività. Qualunque sia il bene prodotto e la dimensione dell’azienda, riguarda qualsiasi modello di business che prevede la vendita a terzi sia a livello locale che su scala globale. Anche se ci sono diversi tipi di modelli di business per e-commerce B2B sono principalmente tre i principali che troviamo nel mercato: vendite orientate al fornitore, orientate all’acquirente e orientate all’intermediario.
- Supplier-oriented: viene vista come la forma più comune di commercio B2B. Tramite l’uso di directory o marketplace l’attività è in grado di generare interesse e vendere online sempre a dei compratori B2B. I venditori avranno il controllo sulla gestione strategica dei prezzi e quindi saranno in grado di offrire sconti e offerte per attirare nuovi clienti o ricompensare relazioni commerciali a lungo termine.
- Buyer-oriented: l’e-commerce B2B orientato all’acquirente è leggermente diverso e consiste nel promuovere un numero specifico di venditori ben valutati ad un numero importante di acquirenti online. Gli acquirenti di solito hanno il loro sito web dove vendono beni e prodotti, un luogo che un venditore può navigare per determinare se si vuole iniziare una collaborazione. Questo tipo di mercato è di solito costituito da acquirenti che sono alla ricerca di un luogo affidabile come fonte per la vendita di beni e servizi.
- intermediary-oriented: passiamo ora ai marketplace orientati verso gli intermediari che avranno il compito di valutare ed analizzare le esigenze dell’acquirente per poi proporre il giusto fornitore. In questo tipo di business entra in gioco un terzo personaggio che avrà il ruolo di consigliere mentre il ruolo di gestione e controllo dei prodotti rimarrà in mano al proprietario del sito.
I consigli di Alibaba per vendere online
Ora che abbiamo scoperto che cos’è il commercio elettronico B2B e come funziona, diamo un’occhiata a come poter iniziare a fare fortuna attraverso questo metodo. Gli unici requisiti necessari sono: una vostra gamma di prodotti o servizi che si vuole offrire, un mercato unico di destinazione ed una strategia di prezzi. È consigliabile ,almeno all’inizio, scegliere prodotti e servizi che verranno richiesti tutto l’anno per assicurarsi di avere la possibilità di generare vendite durante tutto il periodo. Una volta deciso i prodotti o il servizio da offrire è il momento di passare ad analizzare i concorrenti ed il prezzo di vendita dei beni sul mercato. In questo modo si potrà fare una stima tra spese e ricavi evitando di imbattersi in fornitori che con prezzi elevati potrebbero portare a pochi guadagni. Una volta stabilita una strategia di pricing, è il momento di commercializzare il business online ed iniziare a attirare i clienti. Ciò può essere fatto sviluppando o un proprio sito web, oppure trovando un marketplace affidabile e già conosciuto. Una volta fatto questo sono principalmente 5 gli aspetti più importanti da curare per un progetto e-commerce nel 2022 e si basano tutti sui nuovi trend che stanno investendo il mercato globale.
- Presta attenzione all’utente: sono sempre più le aziende che stanno cercando di offrire ai clienti esperienze di shopping sempre più coinvolgenti e personalizzate. Il pubblico online si rivela essere difficile da convincere visto che effettua circa 12 ricerche online prima di prendere una decisione finale e di effettuare un ordine. Fornire una strategia multicanale per migliorare l’esperienza di acquisto B2B rendendola personalizzabile secondo i voleri del cliente è la chiave del successo.
- Pensa mobile: tutte le componenti dell’ e-commerce (immagini, lista prodotti, carrello, ecc.) devono essere navigabili indipendentemente dal dispositivo che si utilizza, il contrario potrebbe portare numerose perdite soprattutto sul tasso di conversione.
- Cura la customer service: l’assistenza al cliente è un tassello fondamentale da migliorare soprattutto nel mondo online dove un contatto fisico non esiste. È importante fornire supporto al cliente in tutto il percorso d’acquisto fornendo strumenti come live chat o comunque contatti veloci.
- Punta su ordini ripetibili: l’esperienza di acquisto può essere incoraggiata se le opzioni di pagamento, le informazioni sulle carte di credito o i dettagli di spedizione vengono salvati e sono disponibili in automatico per un secondo acquisto. Il cliente deve essere in grado di ordinare in meno click possibili, meglio se uno solo.
- Basati sull’analisi dei concorrenti: per stabilire quanto è competitivo il proprio business è sul mercato, è necessario eseguire un’analisi competitiva. Scoprendo la concorrenza online e ricercando ciò che i concorrenti migliori stanno offrendo, le loro tecniche di vendita e risultati, le loro campagne di social media e le loro offerte e sconti, può aiutare a ottimizzare il vostro business. Si può puntare su quei punti deboli che il competitor non soddisfa con lo scopo di darsi un vantaggio in un mercato sempre più affollato.