Consigli pratici per creare uno shop online nel 2022

Aprire un negozio virtuale è una scelta sicuramente entusiasmante ma che allo stesso tempo nasconde delle difficoltà. Richiede di affrontare una lista di decisioni e compiti che se concatenati nella giusta sequenza possono portare chi decide di compiere questo passo ad un ottima riuscita. Questo articolo è pensato proprio per prepararsi ad affrontare il lancio di un e-commerce partendo dalla scelta dei prodotti da vendere, passando per gli adempimenti burocratici fino ad arrivare allo sviluppo finale dell’attività. Seguendo passo passo tutti gli step proposti in questa guida ogni utente sarà in grado di iniziare a vendere creandosi un negozio virtuale tutto suo. Ma partiamo dal principio.

Scegliere il prodotto da vendere

Il primo passo da compiere è proprio quello di trovare un prodotto che possa portare dei profitti all’attività. Attraverso l’analisi della domanda di mercato e  della concorrenza ci si potrà rendere conto se il prodotto che si vuole proporre è veramente richiesto da chi fa acquisti online. Una volta aver validato l’idea si può passare a decidere come procurarsi il prodotto da vendere nel proprio shop virtuale. Se si possiede un’attività fisica il processo è piuttosto semplice ma se non fosse questo il caso si dovrà procedere scegliendo un fornitore tra diverse soluzioni proposte come l’acquisto all’ingrosso oppure il dropshipping. Una volta eletta la soluzione migliore si dovrà pensare al modello di business che aiuterà nel definire la tipologia di cliente potenziale e come raggiungerlo nel modo più efficace possibile, sfruttando le varie strategie pensate per il web.

Passare alla strategia

Una volta aver eletto il giusto prodotto ed aver scelto la strategia di vendita e acquisto è importante focalizzarsi su come differenziarsi rispetto ai concorrenti. Come convincere chi fa acquisti a scegliere la propria attività rispetto ad un’altra proposta online? Un modo efficace è distinguersi, far vedere al pubblico quanto il vostro brand sia unico in quello che offre. Si può arrivare a ciò puntando sulla qualità del prodotto, sulla storia dell’azienda e su come esse lavora per poter offrire il prodotto finale. Il tutto deve essere condito da un linguaggio accattivante che si ponga al servizio dell’utente e che faccia nascere in lui il desiderio di acquistare. Una volta definiti questi punti ed dopo aver creato una strategia imprenditoriale per il prezzo di vendita e l’analisi del mercato si dovrà fare i conti con l’apertura di una partita IVA e tutti i vari adempimenti legali richiesti in Italia.

Preparare l’attività

La scelta del nome per il negozio virtuale e l’acquisto di un dominio corrispondente sono le successive mosse da compiere. A questo dovrà essere aggiunto un logo che richiami l’attenzione di chi lo vede per la prima volta. Online troviamo vari strumenti che permettono ciò come ad esempio Hatchful che permette la creazione di loghi personalizzabili anche a seconda del tema del negozio. Online uno dei punti fondamentali per il successo è riuscire a scalare i risultati del motore di ricerca. Dedicare del tempo per comprendere i meccanismi SEO e SEM che stanno dietro i search engine è il modo migliore per avere maggiore visibilità e quindi maggiori profitti. Una volta compresi gli algoritmi è ora di creare lo shop e tutte le pagine più importanti che devono essere collegate ad esso. Si dovrà cercare di sfruttare tutti i canali che il mondo digitalizzato mette a disposizione come i social oppure i più famosi marketplace. 

Prepararsi al lancio

In questo momento si dovrà pensare alla parte organizzativa che sta dietro alle spedizioni ed ai pagamenti online. A queste si dovrà aggiungere una strategia che vada incontro alle necessità dei clienti e che sia allo stesso tempo vantaggiosa per l’attività. Si può iniziare a fare pubblicità anche prima che lo shop venga aperto utilizzando una pagina coming soon che dia un’ infarinatura generale sui prodotti e sulla missione aziendale. 

Iniziare a vendere

Dopo il lancio inizia la fase di marketing che porti traffico targettizzato nello shop e cioè utenti spinti da necessità personali all’acquisto del prodotto che viene proposto dal brand. Il miglior modo per farlo è quello di promuovere il negozio attraverso i social oppure sfruttando tecniche come l’email marketing. Si è pronti quindi a ricevere il primo acquisto e dopo di esso si spera ancora molti altri. È importante che il sito venga sempre analizzato e aggiornato per fornire al cliente sempre il servizio migliore che lo spinga ad una fidelizzazione ed a condividere la propria esperienza con altre persone.