Come vendere online prodotti per la decorazione della casa

Durante la pandemia il concetto che avevamo di casa in precedenza è completamente cambiato. Questo spazio si è trasformato nella personale palestra, scuola o ufficio di tutti i membri della famiglia, fattore che ha contribuito ad accrescere l’attenzione nell’organizzazione e nell’arredo degli spazi abitativi. Non c’è da meravigliarsi allora di quanto il mercato globale dell’home decor, valutato 616,6 miliardi nel 2019, sia ancora destinato a crescere, con prospetti che parlano di un valore di 838,6 miliardi entro il 2027. La soluzione online sembra ormai aver superato l’opzione fisica anche in questo particolare campo, visto anche il susseguirsi delle chiusure dei negozi durante la pandemia. Questo non significa destinare tutti gli sforzi in un unico canale ma magari pensare di implementare una strategia omnicanale nel proprio business in modo da avere più opportunità di intercettare un possibile acquirente. Vediamo allora come poterlo fare puntando su tre semplici punti che forniscono la base per un’attività di successo. 

1- Scegliere cosa vendere e come farlo

Il modo più semplice per differenziare il vostro marchio dal mercato è offrendo un prodotto unico per un pubblico di nicchia. Cosa vendere dipende molto dal budget che si ha a disposizione inizialmente, dall’area di competenza e dal modello di business scelto. Non è necessario proporre un prodotto nuovo, si può anche lavorare sul migliorare una categoria di articoli già esistenti dandogli un tocco unico e magari rendendoli più comodi per il pubblico. Si potrebbe ad esempio puntare sulla sostenibilità, su prodotti riciclati, andando ad interessare una nicchia di pubblico diversa da quella di un competitor che magari punta su altri aspetti. Ciò che si vende si basa anche molto su quanto si può investire: alcuni business richiedono poco budget iniziale mentre altri richiedono invece prezzi di stoccaggio e spazio nel magazzino e quindi un capitale iniziale elevato. Non c’è bisogno di puntare subito in alto, si può anche iniziare un percorso graduale che inizialmente mira ad informare il pubblico su un determinato settore, per coinvolgerlo e poi proporgli la propria linea di prodotti per la casa. Un modo per misurare la richiesta ed il mercato prima di iniziare a guadagnare.

2- Costruire il proprio marchio online

I brand di successo puntano molto sulla strategia: è necessario raccontare la storia del brand, impostare un design visivo forte ed unico, trasmettere i propri valori e la propria missione, per solidificare il rapporto di fiducia con il consumatore ideale. Puntare su una forte presenza del brand aiuta nella competizione online e nell’ottenere una posizione di rilievo all’occhio del cliente. Questo vale soprattutto per la categoria home decor in cui gran parte dei consumatori fa acquisti molto pensati, passando molto tempo a confrontare le varie opzioni per valutare quale sia più in linea con il proprio stile. Impostare una linea guida del marchio è ottimo anche come riferimento quando si mappa il contenuto per il tuo sito web e per i social media. Il 68% dei marchi presi in analisi riporta che la coerenza del marchio ha contribuito al 10-20% della crescita dei ricavi. Mentre l’ 86% dei consumatori sostiene che spesso basano l’acquisto dei prodotti solo sul marchio. Partendo da questo possiamo dire che costruire un marchio può aiutare i consumatori a identificare lo shop e, in caso di ottima esperienza, mettergli a disposizione la possibilità di tornare a fare acquisti. 

3- Progettare accuratamente il sito web

Il sito web ed il negozio online sono il vero volto dell’azienda ed influiscono nel determinare come i consumatori percepiscono e riconoscono il marchio online. La progettazione, il lancio e la gestione di un e-commerce sono dei momenti determinanti per catturare l’attenzione del pubblico e lasciare un’impressione positiva ma senza un partner su cui puntare il lavoro può rivelarsi davvero arduo. Live Carter rende facile e completamente personalizzabile ogni processo, anche se non si hanno nozioni di programmazione e codifica. Ogni aspetto, dal marketing alla vendita, viene curato nei minimi dettagli e progettato per adattarsi al proprio business plan. Gli elementi su cui prestare particolare attenzione nella progettazione sono:

  • Homepage: il primo impatto del brand con il pubblico. Si dovrebbero esporre i temi principali che girano intorno al marchio e ciò che i consumatori esistenti amano dello stesso. Anche proporre i prodotti più acquistati o gli ultimi aggiunti alla collezione è un ottima soluzione per invitare subito il pubblico all’acquisto. Puntare molto su un approccio unico e personale e su una navigazione veloce e intuitiva sono tutte soluzioni per fornire un’ottimale prima impressione ai consumatori ed infondere fiducia nel brand.
  • Categorie di prodotti: se si vendono prodotti per la casa di vario genere è utile, per migliorare la user experience, dividerli in varie categorie magari in un menu che renda gli spostamenti sul sito più veloci ed intuitivi.
  • Immagine e descrizione del prodotto: siccome online il prodotto non può essere toccato ed analizzato dal pubblico, proporre foto e video di qualità è un modo per costruire fiducia cercando di fornire più dettagli e funzionalità possibili. Hanno lo stesso ruolo le descrizioni che, in un breve testo, devono convincere il compratore delle potenzialità e dell’utilità del prodotto andando a rispondere alle possibili domande e curiosità degli interessati.