Come fare il tuo podcast per Google

Vista la crescente popolarità che stanno ottenendo i podcast, come strumento per intrattenere e coinvolgere il pubblico, anche Google ha messo a disposizione un servizio pensato ribattezzandolo appunto Google Podcast. Una vera e propria piattaforma che permette ai possessori di e-commerce, così come a chiunque possieda un sito web, di “far sentire la propria voce”, stavolta secondo tutte le accezioni del termine. I podcast occupano la stessa posizione di tutti gli altri contenuti sul motore di ricerca e possono essere proposti in risposta ad una query dell’utente nella Ricerca Google oppure sull’apposita app creata dal gruppo statunitense e disponibile su tutti gli store online così come tramite l’assistente vocale. Google esegue la scansione del Web alla ricerca di feed RSS nello stesso modo in cui esegue la scansione di Internet per cercare pagine web nuove o aggiornate, con la possibilità da parte del creator di notificare ogni nuovo feed podcast creato. Quando il crawler trova o viene informato di un nuovo feed, ne esegue la scansione e crea una voce per il programma in Google Podcast in cui gli utenti possono ascoltare il contenuto tramite tutta la serie di piattaforme di ascolto proposte. Se Google trova più feed relativi allo stesso podcast, li raggruppa, selezionandone uno come rappresentativo del podcast e pubblicando solo quello come anteprima, denominato feed pubblicato che ha la caratteristica di variare automaticamente in base a quale sembra feed risulti più d’impatto.

Creare un podcast con Google

Se si vuole mettere in mostra il proprio brand tramite Google Podcast si deve procedere secondo due modalità che variano a seconda che si utilizzi una piattaforma di hosting oppure se si gestiscono i file RSS in prima persona. Analizzeremo il primo caso che è quello più comodo e veloce se si possiede un negozio online.

  • Nella maggior parte dei casi le piattaforme hosting per i podcast si occupano in modo automatico di tutti gli aspetti tecnici della pubblicazione su Google. Tuttavia potrebbero essere richieste delle modifiche con lo scopo di migliorare il rendimento nella Ricerca. Si dovrà infatti lavorare sul perfezionamento del file RSS e cioè su quel documento che fornisce importanti dettagli relativi a un podcast, inclusi il suo nome e la sua descrizione, i nomi delle puntate, le posizioni dei file audio e altro ancora, utilizzando un formato molto strutturato. Di solito l’hosting service si occupa di trasmettere e compilare, basandosi sulle informazioni fornite, tutti questi aspetti. Tuttavia, alcune impostazioni potrebbero essere un po’ più difficili da configurare e si dovrà quindi condurre qualche ricerca per impostarle in base ai valori consigliati dal motore di ricerca come ad esempio, l’indirizzo email del proprietario o la posizione della home page del podcast. Quando Google Podcasts richiede un valore speciale del file RSS, si dovrà essere capaci di cercare tra la documentazione del servizio di hosting per scoprire come leggere o aggiornare tale valore in base alle richieste di Google.
  • È il momento di passare alla creazione di una homepage efficace e descrittiva del programma del podcast e collegarla al feed in maniera bidirezionale.  SI potrà fare aggiungendo il seguente tag nella sezione <head> del codice HTML della home page, facendo riferimento al tuo feed RSS:

        <link type=”application/rss+xml” rel=”alternate” title=”Title_Value” href=”RSS_URL”/>

          Mentre nel feed RSS si dovrà aggiungere  un tag <link> a livello di canale che includa l’URL completo della                tua home page.  

  • Una volta fatto ciò si può iniziare a lavorare su come aiutare gli spettatori a scoprire il proprio podcast. Attraverso descrizioni dettagliate del programma e di ogni singola puntata, un badge Google Podcast ed una pagina web personalizzata la possibilità di raggiungere il pubblico aumenterà di molto ed il risultato verrà facilmente proposto da Google agli utenti. 
  • È possibile anche registrarsi a Google Podcast Manager per visualizzare dati dettagliati sul rendimento sulle piattaforme Google Podcasts, incluse le query degli utenti che mostrano il tuo podcast, i grafici sulla fidelizzazione degli ascoltatori e altre importanti informazioni per migliorare il proprio rendimento. Tutto in modo gratuito con il solo requisito di possedere un account Google attivo.