La creazione di un negozio online è stato uno dei temi caldi degli ultimi anni per molte società che hanno deciso di approcciarsi al mondo digitale. Sempre più venditori hanno deciso di intraprendere questa rivoluzione. Se prima questo compito veniva affidato direttamente ai grandi marketplace, l’epidemia di Covid 19 ed le nuove regole e politiche per gli e-commerce hanno portato sempre più brand a scegliere una via indipendentista. Se è vero che si gode di maggiore libertà è necessario però anche affrontare tutte le sfide legate alla progettazione e alla creazione in modo completamente autonomo. Tutto è molto più complicato all’inizio, a differenza delle piattaforme retail infatti costruire un proprio negozio richiede un grande sforzo da parte dei venditori per improntare la propria presenza online attraverso un sito web. Le tre soluzioni che sono tra le più quotate per la costruzione di un sito web sono:
1- Il venditore si rivolge ad una piattaforma software che permette di creare un sito di shopping che integra soluzioni per i social network, la posta elettronica, il carrello ed i metodi di pagamento. Parliamo di host che permettono di scegliere tra i modelli proposti quello che fa al caso del business di riferimento fornendo anche le giuste soluzioni per supportare il proprietario e per il lancio del catalogo dei prodotti. Soluzioni come quella della nostra azienda che forniscono anche una certa flessibilità a livello di design e caratteristiche;
2- Soluzioni come Magento e WordPress che guidano il processo di creazione ma che richiedono comunque una certa conoscenza informatica per poter personalizzare lo shop e sfruttarlo in tutte le sue potenzialità;
3- Partire da zero e codificare l’intero sito sfruttando la conoscenza di linguaggi di programmazione come il CSS o l’ HTML.
La prima opzione è quella che va per la maggiore visto che consente di risparmiare tempo prezioso che può essere invece dedicato ad altre operazioni di marketing e di pubblicità. L’importante è il risultato finale, l’interfaccia che si offre all’utente, e per questo è importante prestare particolare attenzione a questo aspetto. L’intento di questo articolo è fornire alcuni esempi di successo per provare a trovare la giusta ispirazione nella creazione del proprio e-commerce. Vediamo insieme allora alcuni esempi che si distinguono per la buona riuscita.
New York Times Store
Lo shop del famoso giornale statunitense è uno dei siti in assoluto più visitati in america. Quasi ogni singola persona nel paese lo ha visitato almeno una volta nella vita sintomo che i siti creati attraverso software portano risultati e vengono approvati anche dai grandi marchi. Il modo di proporre l’articolo, la strutturazione della pagina, sono tutti elementi progettati da soluzioni one-stop per gli e-commerce che sono appositamente pensate per richiamare l’attenzione dell’utente e per spingerlo all’acquisto. Non sono di certo i prodotti a fare la differenza, visto che si tratta esclusivamente di gadget e decorazioni brandizzate per i fan del marchio, il risultato è tutto merito del CMS utilizzato.
Rindip
In questo caso Rindip si distingue per aver creato un negozio online innovativo ma che consente comunque una navigazione pulita e minimalista. Il logo animato, il video in prima pagina, sono tutti aspetti che,se uniti ad un design semplice, non creano confusione anzi contribuiscono ad richiamare l’attenzione dello spettatore.
Puravida
Puravida è un altro grande esempio di negozio costruito grazie ad un software (Shopify). Fondata da due amici del sud della California, Griffin Thall e Paul Goodman, l’azienda è stata fondata per focalizzare l’attenzione sull’artigianato creato dai mastri statunitensi. Se guardiamo il design del negozio, fa appello soprattutto ad un forte impatto visivo con immagini cliccabili di grande impatto. Un altro grande aspetto che costituisce il punto di forza del negozio è che contiene link veloci a tutte le piattaforme social media esattamente sulla home page; un ottimo modo per convertire i visitatori in fan immediatamente.