Solo una decina di anni fa era impensabile fare acquisti da mobile e riceverli in qualche ora direttamente a casa oppure acquistare il proprio piatto preferito e riceverlo in ufficio. Non possiamo negarlo, le nostre abitudini di acquisto si sono rivoluzionate da allora e anche grazie alla pandemia hanno subito una forte accelerata in direzione dell’e-commerce. Parola d’ordine velocità, in un futuro sempre più vicino le novità che comprenderanno gli acquisti punteranno su servizi sempre più rapidi e soprattutto comodi per l’utente. Il lockdown ha permesso di sondare il campo per il cambiamento che vedrà stravolto il luogo e lo stile dello shopping, con novità pronte ad andare anche ben oltre gli shop online che conosciamo al giorno d’oggi.
Il social commerce e la realtà aumentata
Il processo di acquisto online è sempre più guidato dal ruolo centrale che social come Facebook, TikTok e Instagram si sono guadagnati nel tempo. Il live commerce è annunciato come trend per il futuro: delle video dirette che forniscono la possibilità di vendere in live e di interagire con il pubblico a cui basta un semplice click per finalizzare l’acquisto, senza la necessità di abbandonare la piattaforma. Anche Facebook ha lanciato i Live Streaming Friday, delle giornate dedicate alla vendita live dai grandi marchi sulla piattaforma del gruppo Meta, che da come ha annunciato il CEO, Mark Zuckerberg, non si limiterà solo a ciò ma punterà su un approccio ancora più immersivo grazie all’uso della realtà aumentata. Un vero e proprio mercato virtuale quello proposto nel metaverso, con la possibilità di fare acquisti con il proprio avatar come vediamo spesso succedere sulle più famose piattaforme di gaming. Un po’ come sta succedendo su Fortnite dove sempre più marchi stanno puntando su skin e accessori esclusivamente pensati per il digitale. Un approccio VR che colpirà anche il mondo e-commerce in cui, a breve, tutti i siti metteranno a disposizione la possibilità di provare un capo da remoto e di vedere un oggetto posizionato in stanza grazie a degli appositi visori. Amazon ha già proposto il nuovo strumento AR, il Camera Decorator, che consente di utilizzare il telefono o il tablet per vedere quali mobili e altri arredi per la casa potrebbero essere adatti allo spazio inquadrato tramite la fotocamera.
Marketplace specializzati e shopping second-hand
Anche se Amazon e Alibaba rimarranno leader indiscussi dell’e-commerce si proporranno come concorrenti non più i marketplace generalisti (che trattano orizzontalmente più prodotti) ma bensì quelli che puntano alla verticalità. I negozi online che si focalizzano su una sola categoria di prodotti mirati ad una nicchia specifica di persone. Al contrario i siti dei marchi si trasformeranno, assumendo un aspetto “multibrand”, ossia ingloberanno al loro interno anche altri marchi per proporre una selezione più ampia. Sarà anche l’era dei prodotti di seconda mano, con particolare influsso soprattutto sul settore dell’abbigliamento e degli accessori. Solo nel 2020, oltre 23,5 milioni di italiani sono stati coinvolti nel commercio second hand con un crescita rispetto all’anno precedente di ben 18 punti percentuali (Stima di Subito.it e BVA-Doxa). Anche i grandi marchi del livello di Gucci e Valentino stanno iniziando a proporre bene “usati” sui propri siti, sintomo che questo influsso pian piano coinvolgerà sempre più brand vista l’alta richiesta del pubblico. In crescita anche progetti innovativi che con il commercio dell’usato garantiscono sostenibilità: la piattaforma di e-commerce danese per abbigliamento Vigga, per esempio, vende capi realizzati con tessuti ecosostenibili per i bambini, con un servizio in abbonamento che prevede la restituzione del capo e la sostituzione con prodotto più grande quando al bambino l’articolo non va più bene.
Voice commerce e metodi di pagamento innovativi
Il servizio è già disponibile, ma in futuro il numero di ordini tramite l’assistente vocale vedrà una crescita talmente repentina che sarà impossibile non possedere Alexa all’interno delle proprie case, causando una penetrazione di Amazon ancora più capillare. Per fornire ancora più libertà all’esperienza utente, oltre a fornire un’omnicanalità nel processo di scelta e acquisto, sono moltissimi i siti e-commerce che offrono il servizio “Compra adesso paga dopo” (BPNL). Soluzioni come Klarna o Scalapay consentono di pagare un acquisto a rate ed si prevede anche che questo servizio punterà ancora di più sulla user experience consentendo persino di scegliere importo, numero e cadenza delle rate.