Idee per il subscription business
C’è un numero svariato di modi per aumentare le sottoscrizioni al proprio e-commerce. Tutto dipende da alcuni fattori: il tipo di prodotto che si vende, il business model dell’azienda e se si possiede o meno uno store fisico. In questo articolo l’intento è cercare di proporre delle soluzioni che possano essere utili per la maggior parte dei negozi che si trovano online.
1- Pacchetti per prodotti
Questa opzione è particolarmente adatta per chi vende beni fisici, ma può essere tranquillamente adottata da chiunque voglia iniziare una campagna di sottoscrizioni. Passiamo in rassegna alcuni strategie pensate per chi utilizza abbonamenti per vendere i propri prodotti:
- vendere prodotti singoli ma di uso frequente. Ci sono dei prodotti che vengono usati quotidianamente e di cui non si può proprio fare a meno. Proporli a seguito di una sottoscrizione può essere utile al cliente in quanto non deve pensare ad effettuare l’acquisto personalmente ogni mese.
- proporre abbonamenti per una serie di prodotti. La stessa strategia che abbiamo appena visto può essere riprodotta anche per un insieme di prodotti che sono ancora più utili se acquistati insieme. L’importante è proporre una serie di prodotti che sia specifica e diversa ogni mese. Se si vendono ad esempio prodotti per la casa si può proporre il primo mese un set per il bagno, il secondo uno per la pulizia dei pavimenti ed il terzo magari per la sanificazione contro il Covid. È quindi richiesta una grande dose di inventiva per riuscire a creare box sempre unici e allo stesso tempo utili al cliente.
- permettere di creare pacchetti personalizzati. Quest’opzione offre la massima libertà di scelta al cliente che grazie all’abbonamento potrà scegliere i prodotti che preferisce dal catalogo e la frequenza di consegna che più fa comodo ai suoi bisogni.
2- Pacchetti per prodotti selezionati
Quando si parla di pacchetti non è necessario che i prodotti inclusi siano di produzione interna. Un’altra opzione infatti è proporre oggetti di alta qualità ed includerli in un’unica soluzione. Il modo perfetto per farlo è concentrandosi sul risparmio e sull’unicità. Se è vero che ogni singolo prodotto del pacchetto può essere reperito online questo comporta una maggiore perdita di tempo ed una spesa superiore. È possibile quindi proporre box che puntino ad essere uniche e che, grazie alla sottoscrizione, costino anche meno dei prodotti comprati singolarmente.
3- Servizi e programmi di manutenzione
Se si offrono servizi, gli abbonamenti possono essere un modo per coinvolgere il potenziale cliente e quindi per generare ulteriori ingressi monetari. Tramite pacchetti dedicati si possono aggiungere opzioni di servizio aggiuntive o programmi di manutenzione che possono essere rinnovate per un periodo di tempo prefissato ( settimanalmente, mensilmente o annualmente). È importante proporre al pubblico un servizio che risulti vantaggioso nel tempo e che lo porti a restarne fedele.
4- Corsi e newsletter
Se ci si considera esperti in un settore e si riesce a trasmettere un senso di autorità al pubblico, saranno molte le persone appassionate che si abboneranno per ricevere consigli, idee e news. Un modo per guadagnare condividendo la propria conoscenza. Gli iscritti infatti pagheranno per ricevere del contenuto o tramite delle mail periodiche o partecipando a dei corsi organizzati dal marchio.
5- Prodotti digitali
Come già spiegato in precedenza gli abbonamenti non sono per forza legati a beni fisici. Anche i prodotti digitali possono essere proposti tramite sottoscrizione. Per esempio si possono proporre contenuti esclusivi del brand, servizi aggiuntivi di un’app, digital magazine in esclusiva ogni mese e molte altre opzioni ancora.
6-Membership
La membership e gli abbonamenti vanno a braccetto, soprattutto si si propongono contenuti o attività digitali. Ai membri più legati al brand è possibile offrire a seguito del pagamento servizi e prodotti esclusivi come eBook, corsi, tutorial, video e gadget.